Cappella della Madonna del Carmine

Nello storico rione di San Nicola, in Mondragone, e' ubicata la Cappella della Madonna del Carmine. Da vari documenti si evince che la Cappella sorse nella seconda meta' del settecento e insieme ad essa la Confraternita, in quanto associazione di fedeli che nasceva dove erano organizzazioni religiose per esprimere un culto a un Santo o alla Madre di Dio ed era dedita all'assistenza e beneficenza caritatevole. La Cappella presenta in alto, sulla facciata, un timpano triangolare e sull'ingresso una cimasa. ha una pianta rettangolare con Cripta sottostante, il cui accesso e' stato murato in seguito al restauro ed e' caratterizzata da un piano rialzato che immette in un'unica navata, con volta a botte e con cantoria del XVIII secolo. Sopra l'Altare, in marmo del '700, c'e' una nicchia, delimitata da due colonne, in cui e' custodita la statua della Madonna del Carminee sulle pareti sono ancora visibili lapidi a memoria dei defunti, che venivano seppelliti nelle Chiese o nelle Cripte, prima dell'Editto Napoleonico, con il quale i Cimiteri furono destinati all'inumazione dei defunti. Lavori di ristrutturazione sono stati eseguiti durante la reggenza di Monsignor A. Fantini che ha curato anche la conservazione degli arredi sacri, tra cui un manto mariano, uno stendardo, un gonfalone proprio della Congrega. La Confraternita ha un proprio Statuto, approvato con regio assenso, in seguito a una regolare richiesta, inoltrata dai Confratelli al Cappellano Maggiore del Regno in data 28 Giugno 1777. Successivamente aggiornato dall'Autorita' Ecclesiastica, lo Statuto e' costituito da sei capitoli contenenti le norme riguardanti la vita spirituale degli iscritti, l'amministrazione, l'elezione del Priore e degli assistenti. I festeggiamenti religiosi in onore di Santa Maria del Carmine, sono tenuti ogni anno il 16 luglio e attualmente, la festivita' liturgica e' stata affiancata alla festa patronale in onore di San Nicola, organizzata con manifestazioni culinarie e socioculturali: degustazione di prodotti tipici nei portali piu' antichi del rione, manifestazione canora, mostra fotografica, ispirata agli usi e ai costumi locali, tra la fine dell'ottocento e la prima meta' del novecento e una mostra di pittura organizzata nei locali della Parrocchia. Festeggiamenti che si collocano nell'ambito del cammino di fede che la Comunita' percorre e che hanno coinvolto l'intera citta', contribuendo a far riscoprire con entusiasmo le proprie tradizioni storiche e a rafforzare nei fedeli il culto per la Madonna del Carmelo.

Geolocalizzazione

Indirizzo: Via Amedeo
Mondragone (CE)